sabato 30 agosto 2014

Bomba calabrese

750g peperoni già puliti, mondati e tagliato a cubetti,
750g melanzane già pulite, mondate, pelate e tagliate a cubetti,
125g pomodori secchi,
60g o piú (secondo gradimento) di peperoncini freschi piccantissimi già puliti,
50g capperi dissalati,
10g foglie di basilico,
sale
250 ml aceto bianco
1litro d'olio circa

Mettere sotto sale e aceto i peperoni e le melanzane per 24 ore con un peso che tenga compresse le verdure. 
Quindi il giorno, dopo scolare i liquidi e strizzare con l'uso di un torchietto casalingo le verdure. 
Unire tutti i restanti ingredienti e tritare in purea con un Bimby o altro mixer diluendo con l'olio. Mescolare bene e lasciare insaporire diverse ore ed invasettare. 
Con questa dose vengono fuori 7/8 vasetti della misura adatta per marmellata

giovedì 28 agosto 2014

Peperoncino in polvere

Non è una vera ricetta ma un promemoria per ricordare che é tempo (da fine agosto fino adesso) di comprare peperoncini da seccare. 
Peperoncini da infilzare nel gambo con ago e spago per fare delle belle inserte scenografiche da appendere al sole a seccare.
Dopo più di un mese, saranno talmente disidratati da sbriciolarsi fra le mani per la loro croccantezza.
Se così non fosse ed il tempo impazza, ci vengono incontro forno, caloriferi e stufe che col loro tepore, rimediano all'inconveniente.
Ora che i nostri peperoncini sono croccanti, togliere il gambo secco, i semi (facoltativi) e pestare con un peso oppure utilizzare un mixer, azionandolo fino ad ottenere la macinatura desiderata.
Conservare in barattoli di vetro, al riparo dalla luce.

L'idea un più
Olio aromatizzato al peperoncino:
Mettere due cucchiai o più di questa polvere in un vasetto di vetro da mezzo kg, riempire d'olio evo, tappare e riporre in dispensa per almeno 15 giorni.

lunedì 25 agosto 2014

Peperoni all'aceto rosso

Un'altra delle provviste tipiche lucane previste per l'inverno. Questi peperoni a Natale vanno farciti di mollica di pane, alici, olive e origano e gratinati in forno.

Per ora occorrono
Peperoni carnosi a forma di cono in Lucania oppure le papaccelle dalla forma rotonda in Campania
Aceto rosso
Acqua
Vasi di vetro enormi come in foto se non più grandi

Bisogna pulire ogni singolo peperone con un panno umido e "accorciare"il picciolo a zero con un coltello e sistemare nei vasi di vetro, ottimizzando lo spazio il più possibile.
Quindi preparare una soluzione di acqua e aceto, miscelare bene ed irrorare i peperoni che devono essere completamente sommersi. Conservare
in luogo fresco e al riparo dalla luce solare.

Il trucco
I peperoni in superficie tendono a galleggiare e non stare immersi.
Per ovviare a questo inconveniente, uso degli spiedini di legno che spezzo della misura del diametro più largo del barattolo e lo fletto incastrandolo fra i peperoni e l'apertura.
Così facendo il peperone che spingeva verso l'altro viene trattenuto dallo spiedino.

venerdì 22 agosto 2014

Marmellata di more

(le ultime della stagione)

Un dessert, non solo una marmellata soprattutto se nel cucchiaino becchiamo la mora intera e carnosa da masticare...

Ecco a voi la ricetta

Per ogni kg di more mondare, lavate e sgocciolare pesare 500g di zucchero.
(Lo zucchero può essere aumentato fino ad un kg per kg di more, se si ama una versione più dolce)

Mettere tutto in pentola e portare a bollore, mescolando.
Da questo momento bollire dai 10 ai 15 minuti la marmellata secondo la densità desiderata.
A tal fine vige la prova del cucchiaino di marmellata versata su di un piattino per verificarne la consistenza.
Invasettare bollente in vasetti sterili e tappare in mediamente.
Lasciare raffreddare.


Suggerimenti e consigli d'uso:
1. Etichettare con nome e data.
2. Consumare come dessert o come salsa su coppette di gelato o come decorazione sulle cheesecakes o altri dolci 3. Spalmare sulla classica fetta di pane tostato, magari velata con un pò di burro per una salutare colazione, proprio come una volta.

sabato 9 agosto 2014

Pesto Genovese

(o direi lucano come chi lo prepara)
Non ho la presunzione di farlo come i genovesi nel mortaio col pestello ma un pò alla mia maniera, certa comunque che sia gradevole con la pasta, spalmato su bruschette e fette di pane oppure come condimento in altre preparazioni.
Sono altresì certa del fatto che questa ricetta sia conservabile tutto l'anno in frigo, integro nel sapore e nel colore.

Occorrono:
100g di foglie già mondate, lavate e asciugate
50g di parmigiano grattugiato
50g di pecorino romano grattugiato
30g di pinoli o noci tritati
10g di sale
Olio evo quanto basta

Procedimento:
Tritare nel Bimby vel.5 per qualche secondo i pinoli o le noci e mettere da parte in una ciotola insieme ai formaggi grattugiati ed il sale. Sistemare le foglie di basilico preparate nel Bimby con un pò d'olio e far andare a tutta velocità fino ad ottenere una poltiglia omogenea.
Versare il basilico tritato nella ciotola che contiene i restanti ingredienti e mescolare bene diluendo con olio quanto basta ad ottenere una salsa morbida, non troppo densa.
Lasciar riposare una mezz'ora, mescolare ancora e riempire dei vasetti piccoli da 100 ml circa (dose sufficiente per 4 persone). 
Eliminare eventuali bolle d'aria presenti con uno stecchino, coprire con olio e tappare. Conservare tranquillamente in frigo (non freezer) anche fino ad un anno senza che questo si decomponga.

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