sabato 20 dicembre 2014

Panettone classico del M° Giorilli


Per chi volesse cimentarsi con questa Impresa da Dio per la complessità e la delicatezza dei passaggi nel realizzare questo tipico dolce di Natale con lievito madre e 24 ore di lievitazione e 48 ore di impegno ma dal risultato strabiliante, la ricetta che io ho fatto la trovate seguendo questo link Panettone-classico M°Giorilli (Fables de Sucre)

sabato 13 dicembre 2014

Frittata gusto pizza

Una semplice idea o suggerimento per una cena veloce ma d'effetto.

Per una padella diametro 28 cm, ho sbattuto 10 uova con un cucchiaio di parmigiano, sale e prezzemolo. L'ho cotta e rivoltata come una comune frittata, poi l'ho sistemata in piatto di portata e condita con sugo di pomodoro, mozzarella e tonno sbriciolata infornata 5 minuti in microonde, sfornata e decorata con basilico.
Per chi fosse sprovvisto di microonde, la può mettere in una teglia da forno e la inforna in un fornetto oppure usa sugo già bollente sulla frittata che permetta la fusione della mozzarella.

Buona appetito!

giovedì 4 dicembre 2014

Calzoncelli - Panzerottini -Bocconotti - Cecirotti

Chiamateli come vi pare, sono sostanzialmente simili sia nella preparazione che nella tradizione

Anche se siamo lontani dal Natale, li ho voluto preparare in anteprima, per fornirvi la ricetta in tempo per le feste.
I miei, al mio paese (Pescopagano- PZ) si chiamano "Cecirotti" e si preparano così:

Per la sfoglia:
1kg farina 00, 200g strutto, 2 uova, circa 200g vermouth, 1 vanillina.

Per il ripieno:
1,5 kg di ceci lessi o 2 kg castagne lesse, 500g cioccolato fondente fuso, 100g cacao amaro, 500g zucchero a velo, 6 tazzine di caffè ristretto, 2 bicchierini di limoncello, 2g di cannella, 2g di chiodi di garofano in polvere, 2 vanilline pure, a piacere canditi triturati.

Per friggere:
Olio di arachidi in quanto regge meglio il punto di fumo.

Per guarnire:
Miele o vino cotto

Procedimento per il ripieno:
In genere viene preparato almeno il giorno prima, se non giorni o settimane prima, infatti solitamente si congela in porzioni, per averla disponibile quando serve sotto le feste. In ogni caso, i ceci devono essere stracotti per essere passati al setaccio, (io adopero il passa pomodori per fare la salsa, li passo 2 volte per aver una purea fine).
Nel caso delle castagne: prendo le crude, tolgo la prima buccia e le metto a bollire, quel tanto che basta per ammollare la pellicina. Spengo il gas e le pelo una ad una, le scotto ancora un pò, le scolo e quindi le passo col passa pomodori come per i ceci.
A questo punto alla purea ancora fumante, non faccio altro che aggiungere lo zucchero a velo, le spezie, il cacao amaro e il cioccolato fondente precedentemente fuso nel caffè scaldato in una padella.
Amalgamare a lungo quest' impasto, che risulterà molto molle che però raffreddandosi avrà la giusta consistenza per i nostri cecirotti.

Procedimento per la sfoglia:
Impastare gli ingredienti sulla spianatoia fino  ad ottenere un impasto compatto e lucido.
Avvolgere l'impasto con la pellicola onde evitare che si formi la crosta.
Ora stendere la sfoglia con l'aiuto della macchina per la pasta (Marcato)  lavorando da n.1 fino al n.5 che rappresenta lo spessore ideale (nell'aspetto deve presentarsi così sottile da sembrare trasparente) per far formare 1000 bollicine alla sfoglia durante la frittura.

Sulla sfoglia così ottenuta, distribuire piccole dosi di ripieno e avvolgere con altra sfoglia come si fa per i ravioli. Sigillare bene i bordi per evitare fuoriuscite in fase di cottura del ripieno.
Dopo aver completato questa fase, scaldare dell'olio per friggere, meglio se di arachidi e friggere tutti i cecirotti, avendo cura di rigirarli spesso, quindi scolare su carta assorbente appena saranno dorati.

Al momento di servire, guarnire con abbondante miele o vino cotto, come vuole la tradizione.

Buon Cecirotto!!!!

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