Una zuppa al sugo con pane raffermo tostato, un piatto della tradizione lucana che la mia nonna preparava in occasione della vendemmia insieme ad altre cose, si consumava all'aperto col piatto in mano, arrangiandosi un po', proprio un pic-nic ristoratore per fare una pausa per poi riprendere a vendemmiare.
Quanti ricordi....andati...
Ma veniamo alla ricetta, per quattro persone ci occorrono:
4 tranci di baccalà già ammollato e dissalato
500g di polpa di pomodoro
Olio, sale e pepe
Una manciata di costa di sedano tagliato a cubetti
Mezza cipolla affettata
Pane raffermo tostato
Procedimento:
In una pentola versare l'olio e soffriggere l'aglio e la cipolla fino a farla appassire, unire la polpa di pomodoro e una manciata di costa di seda no, senza eliminare la cipolla, cuocere per una decina di minuti ed unire le patate precedentemente mondate, allungare con acqua e lasciare cuocere le patate nel sugo.
A cottura quasi ultimata, unire i tranci di baccalà e far cuocere ancora brevemente, senza mescolare per evitarne lo spappolamento.
Il baccalà va unito alla fine perché non ha bisogno di tanto per cuocere, così facendo, otteniamo una cottura ottimale sia delle patate che del baccalà.
Servire accompagnato da pane tostato o pane raffermo.
Questo piatto rappresenta un tuffo nella tradizione culinaria del mio paese... e nelle mie radici.
Sono una sentimentale....
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